L'origine del matcha
Il matcha è originario della Cina imperiale della dinastia Sui. Si trattava dell'utilizzo di una foglia altamente pregiata e finemente lavorata che veniva consumata nella tradizionale cerimonia del tè.
Le foglie venivano cotte al vapore e pressate in "mattoni" particolari per lo stoccaggio e il commercio. Ora vengono asciugate e successivamente ridotte in una polvere finissima.
La tradizione divenne anche parte del rituale chan buddista che prevedeva nel galateo l'utilizzo di queste foglie nella cerimonia del tè.
Oggi il matcha è apprezzato molto anche in Europa per la sua semplicità e apporti positivi; come la riduzione di stress, proprietà antiossidanti e per il colesterolo.